

(2010) Cantine: progetto architettonico. Il progetto per questa Cantina costituisce l’inizio di una lunga esperienza che includerà svariati altri edifici tipologicamente identici e che, addossati l’uno all’altro, formano il nucleo delle Cantine di Gandria.
Realizzati con la funzione iniziale di luoghi di conservazione, queste costruzioni sfruttano i soffi freddi provenienti dalle profondità della montagna carsica per rinfrescare le cantine. Solo in un secondo momento sono stati dotati di piani superiori e di spazi abitabili che si sono affinati nel corso dei decenni per rispondere alle accresciute esigenze dei loro abitanti che ne hanno saputo apprezzare le qualità.
La trasformazione consiste nell’applicare una sopraelevazione discreta alla porzione a monte della falda. Lo spiovente unico orientato verso nord e il lago risulta quindi interrotto e lascia spazio a una finestra in banda che garantisce ventilazione e illuminazione naturali. Il resto dell’edificio è ristrutturato secondo principi conservativi e di continuità espressiva dei materiali.
Disegni e fotografie di Nicola Castelletti


